Uvaggio
Vermentino, Viogner e Ansonica
Clima
L’annata 2010 è stata caratterizzata da un clima tendenzialmente più fresco e piovoso del normale che, accompagnato dalla buona stagione estiva, ha favorito l’allungamento della fase vegetativa ed un ritardo nella maturazione delle uve. Le tre varietà che compongono questo vino hanno potuto esaltare le loro caratteristiche di tipicità e freschezza, mantenendo un buon livello di acidità ed un equilibrato grado zuccherino.
Vinificazione
Le uve sono state raccolte al raggiungimento della maturità aromatica in maniera da preservare la fragranza di ogni singola varietà. Una piccola parte di Viogner e d’Ansonica è stata vendemmiata tardivamente, per apportare note più calde e mature. Le uve all’arrivo in cantina sono state immediatamente ammostate. Durante la pigiatura soffice avviene una leggera macerazione (2h) dopodiché il mosto viene portato ad una temperatura di 10 °C per circa 24 h in modo da raggiungere la naturale decantazione. Il mosto limpido ottenuto è stato travasato in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica ad una temperatura di 16°C. Segue un breve periodo di affinamento in acciaio a contatto con le fecce fini (circa 3 mesi) e l’affinamento in bottiglia (circa 3 mesi). Alcool: 12,5 % Vol
Dati storici
La fattoria Le Mortelle faceva parte di un complesso più ampio, già individuato sulle carte geografiche da Leopoldo II a metà dell’800. La Fattoria si trova nel cuore della bassa Maremma, in provincia di Grosseto, a circa 9 km da Castiglione della Pescaia. Si estende per 270 ettari di cui 160 piantati a vigneto, prevalentemente a Cabernet Sauvignon e Sangiovese, oltre a più recenti impianti di varietà a bacca bianca come Vermentino, Ansonica e Viognier. L’azienda è stata acquistata dalla famiglia Antinori nel 1999 con la convinzione che l’area fosse altamente vocata alla produzione di vini di qualità. Mortella è il nome del mirto selvatico, tale arbusto caratterizza le zone costiere ed è simbolo della fattoria. La nuova cantina de Le Mortelle è per gran parte interrata nell’ottica di un impatto ambientale il più ridotto possibile. E’ stata costruita sfruttando la termoregolazione delle rocce presenti in profondità nel suolo, con il massimo rispetto degli equilibri naturali e l’attenzione al loro mantenimento: risparmio energetico grazie al ciclo produttivo a “caduta”, fitodepurazione delle acque immesse nuovamente nell’ambiente, utilizzo di energia derivante solo da fonti rinnovabili. La Fattoria è aperta al pubblico per visite guidate con degustazione su prenotazione, inoltre si possono acquistare i vini e la frutta di stagione presso il negozio all’interno della Fattoria.
Note degustative
Ha un profumo intenso che ricorda la pesca matura, la buccia di cedro e la frutta candita. L’ingresso in bocca è morbido seguito da una fresca acidità, è sapido e di buona persistenza.